Dare un'anima al Recovery Plan nella parte sanitaria

Con il presente documento si vuole contribuire in maniera positiva, secondo un processo dal basso verso l'alto ("bottom-up"), a focalizzare alcuni aspetti critici che pensiamo debbano essere presi in considerazione dalla produzione normativa che accompagnerà il processo di "potenziamento e riorientamento del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) per migliorarne l'efficacia nel rispondere ai bisogni di cura dei cittadini, anche alla luce delle criticità emerse nel corso dell'emergenza pandemica", come previsto dal Recovery Plan. Nel fare questo il documento cerca di delineare risvolti valoriali che auspichiamo possano trovare ampia condivisione e servire da supporto al legislatore ed alla struttura tecnica nel trovare soluzioni efficaci e bene accolte sul territorio e nella relazione operativa tra l'Area delle Cure primarie, l'Ospedale e le componenti specialistiche del SSN nonché con la Comunità. L'obiettivo è quello di concorrere ad individuare le misure di qualità di un modello condiviso ed omogeneo su tutto il territorio nazionale e che, per le sue caratteristiche, risponda anche alla variabilità demografica ed orografica dei territori.
Il contributo è il frutto di una condivisione di operatori impegnati in ambiti diversi dell'organizzazione socio-sanitaria del SSN di varie regioni e appartenenti a profili professionali, disciplinari e operativi diversi (specialisti, medici di famiglia, infermieri assistenti sociali, biologi ecc) e dal gruppo di lavoro che si occupa di fraternità in politica, tali gruppi fanno parte del network internazionale del Movimento dei Focolari fondato da Chiara Lubich di Trento e diffuso in 182 Paesi (www.focolare.org).